Le caratteristiche principali del Contratto per studenti fuori sede
Se gestisci affitti per studenti o sei uno studente in cerca di una sistemazione, questa guida ti sarà utile per comprendere il funzionamento del contratto di locazione per studenti.
Il contratto di locazione per studenti è una tipologia di contratto che presenta alcune caratteristiche specifiche rispetto ai contratti di locazione di lunga durata. In particolare:
- Residenza Diversa: Lo studente deve risiedere in un comune diverso rispetto a quello in cui frequenta all’inizio degli studi.
- Durata del Contratto: Il contratto può durare da un minimo di 6 mesi a un massimo di 36 mesi.
- Rinnovo Automatico: Se l’inquilino non comunica la disdetta, il contratto si rinnova, automaticamente, per la stessa durata. Alla scadenza della proroga, il contratto termina, automaticamente.
- Tipologia di Affitto: È possibile affittare sia camere singole che posti letto che l’intero appartamento.
- Sublocazione: Non è ammessa la sublocazione.
- Garanzie: E’ prassi inserire i genitori come garanti. E’ possibile aggiungere il servizio “Protezione Affitti” per assicurarsi il pagamento puntuale ogni mese ed evitare problemi al momento in cui l’inquilino va via in merito alla gestione del deposito cauzionale.
Contratti affitto studenti: quali condizioni
Esploriamo le condizioni previste dal contratto per studenti fuori sede
- Determinazione del Canone: Il canone tiene conto delle caratteristiche dell’immobile, come posizione, dimensione, qualità, arredo e classe energetica.
- Disdetta Anticipata: Lo studente può recedere dal contratto con un preavviso di 1-3 mesi. Il proprietario, invece, non può disdire il contratto.
- Recesso Parziale: Se il contratto è cointestato a più studenti e uno di essi decide di andare via, la locazione continua per gli altri inquilini, che dovranno corrispondere l’intero canone fino a quando l’inquilino uscente non sarà sostituito.
Approfondimenti
Come si può ottenere una detrazione fiscale sul canone di locazione?
Gli studenti che stipulano un contratto di locazione possono beneficiare di detrazioni fiscali, riducendo così il carico fiscale complessivo
Cos’è il canone concordato e quali benefici fiscali offre?
In molte città, il canone di locazione per studenti può essere stabilito sulla base di tabelle definite da accordi territoriali. Questo permette di evitare fluttuazioni di prezzo e di godere di vantaggi fiscali come la cedolare secca ridotta al 10% e la riduzione IMU del 25%.
È preferibile per gli studenti stipulare un contratto unico o è meglio optare per contratti separati?
Un contratto unico può. teoricamente. proteggere il proprietario, ma potrebbe causare controversie tra gli inquilini. Infatti, se un inquilino lascia l’abitazione, gli altri restano responsabili del pagamento del canone. Questo può creare difficoltà per gli inquilini rimanenti e difficoltà amministrative legate alle comunicazioni all’Agenzia delle Entrate. Inoltre, se gli inquilini rimanenti non possono sostenere il canone, possono decidere di lasciare l’abitazione. Questo comporta la ricerca di nuovi inquilini.
Uno studente può stipulare un contratto per studenti se ha già la residenza nello stesso Comune?
Domeo consiglia di stipulare un contratto per ogni studente o camera, con preavvisi adeguati, per semplificare la gestione e allineare le scadenze
Sì, è possibile, a condizione che lo studente non avesse la residenza nel Comune in cui si trova l’immobile al momento dell’inizio degli studi.
Si possono stipulare diversi tipi di contratti di locazione nello stesso immobile?
È possibile affittare stanze nello stesso immobile con contratti diversi (ad es. avere contratti per studenti e contratti transitori per lavoratori). E’ importante, però, rispettare la destinazione d’uso dell’immobile per garantire una convivenza armoniosa tra gli inquilini.
